Al via il taglio dei pini di "Serra 'e Luna" Stampa
Scritto da Dario Secci   
Martedì 01 Settembre 2009 22:13

Inizierà a breve il taglio dei pini de "Sa Cartiera": circa 300 ettari di rimboschimento verranno sfoltiti dai potenti mezzi taglialegna.  "Sa Cartiera" è distribuita su terreni collinari tra i territori di Asuni e Laconi in località "Piras arrubias", "Serra 'e Luna", "Leonesu" e "S'arroa 'e s'ebba" con quote che vanno dai 200 ad oltre 400 m slm, a sud-est di Asuni. I pini (Pinus radiata) vennero  piantumati negli anni '70 durante le grandi opere di rimboschimento che interessarono molte zone della Sardegna. Il termine "Cartiera", ormai entrato nell'uso comune ad Asuni, deriva dal fatto che il tutto era destinato alla cartiera di Arbatax; con il fallimento di quest'ultima, il rimboschimento è stato per anni oggetto di problemi burocratici e quant'altro, finché non si è presa la decisione di tagliare i pini per destinarli alle rivendite di combustibili per riscaldamento.

Foto scattata da "Corongiu de passeri"

 

Prima della piantumazione vennero svolte grosse opere di disboscamento della precedente vegetazione a sughera e roverella, di cui restano testimoni dei bellissimi esemplari che raccontano la bellezza e allo stesso tempo l'impervietà del luogo prima della piantumazione. Per fare spazio ai pini vennero reclutati numerosi operai di Asuni, e nel giro di 15 anni il paesaggio mutò da Sardo-collinare ad Appenninico. 

 

Ecco come doveva presentarsi in passato la zona, rigogliosi boschi di sughera, leccio e roverella

 

Ed ecco la situazione di oggi, un paesaggio quasi appenninico:

Oggi la situazione risulta invertita, gli uomini sono sostituiti dalle macchine.. ma i pini? Saranno sostituiti da specie autoctone o verrà lasciato spazio a Madre Natura, che pian piano riprenderà i suoi spazi? Verrà tutto acquistato dal Demanio o sarà lasciata libera iniziativa ai privati, che si comporterebbero forse diversamente da quanto la natura prevede? Esistono possibilità di sfruttamento sostenibile e valorizzazione del territorio, in modo da garantire "il pane" alle popolazioni che lo abitano? Perché nella nostra isola manca la cultura del bosco quale fonte di ricchezza e si tende a disboscare anche sulle rocce, senza alcun rispetto per il territorio? Difficile rispondere a tutte le domande, per ora l'unica cosa certa è che nella parte di rimboschimento che interessa Asuni, verranno tagliate 60 piante su 100, come disposto dagli enti competenti. Lasciamo aperta la discussione al prossimo capitolo...

Per vedere le gallerie fotografiche, clicca sui link sottostanti:

Galleria 1 - primavera

Galleria 2 - estate

 

 Una roverella - Quercus ichnusae (da verificare), testimone di antichi rigogliosi boschi:

Ultimo aggiornamento Martedì 08 Settembre 2009 15:58