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Fiumi

I corsi d’acqua presenti nel territorio di Asuni sono prevalentemente a carattere torrentizio e stagionale, salvo i due fiumi più importanti, che in generale hanno portata perenne. I principali sono il Rio Araxisi, il Rio Bidissariu (suo affluente principale) e il Rio Imbessu, di rango inferiore, che segna il confine con Villa Sant’Antonio e Ruinas.

Il Rio Araxisi e il Rio Bidissariu si uniscono sotto la rupe del Castel Medusa a 111m slm e formano il Rio Mannu. Questo, percorsi  circa 2,5 km, riceve le acque del Rio Imbessu a 82 m slm e prosegue verso il Tirso, dove si immette nei pressi di Fordongianus, poco a valle della Diga Eleonora d'Arborea.

Il bacino idrografico del Rio Araxisi che passa ad Asuni comprende parte del Mandrolisai, della Barbagia di Belvì e del del Sarcidano. Nel Rio Araxisi affluiscono le acque dei Territori di: Ortueri, Sorgono, Atzara, Austis, Meana Sardo, Aritzo, Belvì, Desulo, Samugheo e Asuni. Nel Rio Bidissariu si riversano le acque dei territori di Asuni, Laconi, Genoni, Nurallao e Nuragus. Si riversano nel Rio Imbessu le acque di Senis, Assolo, Usellus, Villa Sant’Antonio, Ruinas e Nureci.

Riu Mannu

La portata e la Stagionalità dei tre corsi d’acqua variano in relazione alle precipitazioni e presentano comunque caratteristiche diverse fra loro, dovute soprattutto all’ampiezza del proprio bacino idrografico.

Il Rio Araxisi e il suo affluente sono caratterizzati da una simile durata di scorrimento superficiale, mentre si differenziano per la portata: quella del Rio Bidissariu equivale ai 3/5 di quella del Rio Araxisi. Il Rio Imbessu oltre a differenziarsi per la portata (circa ¼ di quella del Rio Araxisi), si differenzia anche per la durata dello scorrimento superficiale, vista la ridotta supercficie del priprio bacino idrografico e la mancanza di sorgenti importanti lungo il suo corso.

Rio Araxisi

La maggiore portata dei corsi d’acqua si registra nella stagione invernale fino ad aprile e maggio, mentre durante la stagione estiva si possono osservare le secche. La durata del periodo di secca è aumentata nel corso degli anni '80 e '90, di pari passo con i periodi di siccità che si manifestavano sulla nostra isola. Il trend sembra ora in controtendenza: lo testimonia il fatto che il Rio Bidissariu nel 2006 e nel 2009 non si è mai prosciugato lungo tutto il corso. Il  Rio Araxisi, anche a memoria d'uomo, tende a prosciugarsi anche in annate piovose, fino alla  zona del Castel Medusa,  dove alcune sorgenti perenni alimentano il corso d'acqua che poche decine di metri più avanti incontra il Rio Bidissariu formando il Rio Mannu (toponimo locale). Quest'ultimo si può definire di portata perenne, anche se nelle torride estati del 1983, del 1998 e del 2003 in alcune zone del corso si sono registrate delle secche. Diversa la situazione del Flumini Imbessu, che scorre di continuo solo da dicembre a maggio.

In passato la stagione di scorrimento superficiale aveva una maggiore durata per due motivi: innanzitutto il ripetersi di stagioni siccitose dagli anni ’80 fino al 2007 ha accentuato la presenza delle secche estive, che a memoria d’uomo erano rare fino ad allora; non meno importante è poi lo sfruttamento intensivo da parte dell'uomo per l’irrigazione dei campi in molte zone del bacino idrografico.

Valle del Rio MIsturadroxiu

Le valli, scavate e modellate da questi corsi d'acqua formano una successione di gole e dirupi di notevole interesse dal punto di vista geomorfologico. Non manca la fauna ittica, con la presenza di trote, carpe, anguille, tinche, e di recente anche del pesce gatto la cui popolazione sta crescendo in maniera esponenziale creando non pochi problemi all'ecosistema.

Importante sottolineare il fatto che localmente i fiumi hanno toponimi differenti rispetto alla nomenclatura ufficiale. Il toponimo della carta IGM Rio Misturadroxiu (Rio Bidissariu) non esiste infatti a livello locale: detto fiume, conosciuto in paese come S'arriu, o S'Arriu Nostru (il nostro fiume, in quanto non fa da confine comunale per buona parte del suo corso) presenta vari microtoponimi (Bau Adrussi, Piscina 'e proccus, Mulinu 'e Mesu etc.) tra i quali è presente Misturadroxiu, riferito comunque al solo punto di immissione nel Rio Araxisi. Anche quest'ultimo toponimo è poco utilizzato ad Asuni (è utilizzato invece a Meana Sardo, Atzara e Ruinas),  ed è chiamato per tutto il suo corso "S'Arriu Mannu" (Il fiume grande), per distinguerlo da S'Arriu Nostru, di portata inferiore.

 

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